RIPARTIRE DALLA CULTURA
Pasquale Romano è stato un noto brigante pugliese del 1800, uno di quegli uomini che, per via dell’assenza delle istituzioni nel meridione, hanno vissuto nell’anarchia.
Se oggi fosse vivo, penserebbe che rispetto ai suoi tempi, non molto è cambiato.
È innegabile che qualcosa di immutato c’è: la Puglia era, e resta, molto più arretrata del nord e lo Stato, dimostratosi assente nel XIX secolo, ha continuato a disinteressarsi delle sorti della regione fino a pochi anni fa.
Ancora oggi gli abitanti devono fare i conti con problemi come mancanza di lavoro, burocrazia lentissima, trasporti obsoleti ecc…
Verrebbe quindi voglia di comportarsi come Romano, ma, a differenza sua, i giovani pugliesi possono puntare su uno strumento ai suoi tempi inesistente: la cultura.
Ecco allora la risposta che uno studente pugliese può dare alla domanda #studioinpugliaperchè: per formarsi
nel proprio territorio, affinchè esso possa ripartire e diventare competitivo.