Giada Di Gennaro
Diplomato al Liceo scientifico e linguistico Orazio Tedone
TRENO PER BARI
Resto qui, perché posso leggermi
sulle rotaie che collegano
la mia partenza e il mio arrivo,
che non è mai uno solo.
Dal finestrino
vedo un uomo chino
sui suoi frutti stesi
sul telone verde
Teme che le sue creature
minacciate ammalate
possano scomparire.
Vedo una striscia blu,
la disturbano, violenza domestica,
vogliono costringerla a inghiottire plastica
e petrolio, allora grida
che teme di macchiarsi.
Sento tamburellare da lontano
la pizzica di una donna che gira vorticosamente
fino a svenire e teme anche lei,
di essere scordata e di svanire.
Fermati e riuscirai a capire,
non serve pensare ad altrove
come ad un’Atlantide, da inseguire o preferire
non c’è un meglio o un peggio
e non c’è nulla da cui fuggire.
Guarda dove si radica la tua storia
dove poggiano le tue suole
Non è vero che chi rimane non ha coraggio
ma ha deciso di puntare su questo paesaggio
su questa terra che tante vite ha ospitato
#studioinpugliaperché
questo patrimonio
va salvaguardato.