#studioinpugliaperche
“ Ingrata Patria non avrai nemmeno le mie ossa “ scriveva Scipione, mentre il dolce esilio gli rasserenava lo spirito e così, da sempre, mi si chiede di fuggire via da una terra ormai sprofondata nella disperante sete di cultura, lavoro e scienza … ma io non posso abbandonarti, perché è qui che nasce il mio pensiero e riscopro, giorno dopo giorno, il senso di una dimensione umana e spirituale, e le note che costruiscono la melodia della mia anima si esprimono liberamente, sprigionandone la profonda essenza. Su questo amatissimo suolo io combatterò allora la mia battaglia, tra lacrime, singhiozzi, ardenti slanci, infinite tenerezze, innate speranze, perdendomi nella contemplazione del biondo delle tue messi e del verde brillante della profumata vegetazione, e lasciandomi trasportare dall’ostinato e dolcissimo canto delle tue onde. So che giammai potrai deludermi perché sempre ci sarà qualcosa di tuo in me e sempre sarai lì ad aspettarmi, impedendomi di morire!