Alessia Marziale
Diplomato al Istituto di Istruzione Superiore Scipione Staffa
LA TERRA
Ed io la guardavo.
Il tempo si fermava mentre la guardavo.
La fissavo, scrutavo, ascoltavo il suo immenso infinito.
Si perdevano le mie giovani pupille tra le sue onde, le sue nuvole, le sue spiagge, i suoi monti.
Spesso le palpebre non volevano chiudersi innanzi a codesta onirica bellezza.
Il vento spostava le mie trecce, mentre il sole tiepido di primavera accarezzava le mie guance.
Ero felice e lei era lì.
Non mi spaventavano le tempeste, i tuoni, i lampi, perché lei era con me.
Soffriva con me e vinceva.
Vinceva con me la malinconia, il dolore e la solitudine.
Cancellava gli ostacoli e mi consolava, mi abbracciava.
Dolci melodie di foglie d’olivo e spighe di grano tutt’intorno.
Io non ero sola, perché lei era lì, la terra, la mia terra.
Il primo bacio, gli amici e le pagine che continuo a sfogliare su quello scoglio.
Io vivo, sogno e #studioinpugliaperchè devo proteggerla, perché lei è ancora qui, perché non mi lascia sola, perché lei vive in me.
La terra, la mia terra.