Marco Marzano
Diplomato al Liceo Cartesio
#studioinpugliaperché
Sangue increspato di salsedine adriatica scorre
in vene ricoperte
da zolle di pelle
che profumano d’olivo.
Sullo Sperone d’Italia
è stato forgiato questo corpo
turista del mondo.
Ha assaggiato un crocevia di lingue,
aggiunto alla sua gamma mentale dei paesaggi
centinaia di nuove sfumature,
ma nell’anima del vagabondo
è tatuata con orgoglio e nostalgia
la strada della sua unica casa,
l’unica che ha il sapore di Puglia.
Quel sensuale Tacco sorregge l’intera Scarpetta,
un tempo la regina di una danza letale
che ammaliò interi popoli
in un’ipnotica melodia
che riecheggia ancora tra le strade,
sigillata in antichi monumenti di cenere.
Il vagabondo non può abbandonare la sua casa,
una fenice decadente che giace
sul suo stesso passato:
un’agonia eterna.
Egli vuole prender parte al battesimo di fuoco
che la farà risorgere,
mostrandosi alla madre Terra
in tutto il suo glorioso splendore
che è la Puglia.