Raffaele Nacchiero
Diplomato al Liceo scientifico "A. Volta"
LANDE DI PUGLIA
Furon le lande di Puglia
A galvanizzarmi
A tramortirmi.
A darmi il natale
A regalarmi il futuro.
Del santo Cerchio pagano
Qui conobbi i segreti tattili:
La vita, la noia, la gioia,
La nonna, il sugo,
Preghiere e pianti.
Sradicarmi da via Mameli
Dai miei cari, rapirmi.
Annegarmi, in altri cieli.
De-capitanare un foggiano:
Un pugliese bramoso.
Questo pensaron di fare
Di un’opaca società gli eufemismi:
“Ma scappa da lì
Finché sei in tempo. Vai sù!
Dove ci si arricchisce, dove si campa”!
Ma io ora sono ancora qui.
Scoglio immemore
Nella terra barese.
Dove il mare arrabbiato
Si dimena celeste e mai grigio.
Urlando, accampato e felice:
#studioinpugliaperchè
La mia danza bizzarra,
Nitente brindisi alla vita,
Rimanga accesa in eterno.