Samuele Magro
Liceo scientifico E. Majorana
LO STRALE
#studioinpugliaperchè
Certi vogliono solo scappare: facciano pure, per l’Amor di Dio.
E poi, ahimè, ci sono io. Che ho gettato il mio cuore nel Mare
Che ho la linfa dei Lecci nel sangue, che ho negli occhi il Colore del Cielo
Che non riesco vedermi distante dalla Terra che m’offrì il suo Seno
Dal mio Nido, dalla mia Famiglia, dal nitore e dalla Meraviglia
Di un Tramonto tra tetti già noti, di un Silenzio che adesso è mio amico
Di un qual certo Sapore d’Antico che racconta di Tempi Remoti.
Per che Strale non riesco a lasciarti? Quale Incantevole Maledizione?
A che scopo obbligarmi ad amarti, se non resto qui a darti il mio Cuore?
Puglia mia, vorrei tanto restarti accanto e renderti un posto migliore.
Madre, tante carezze donasti. Ora – permetti – ricambio il favore.