Ci sono sere in cui il mondo sembra fermarsi e ridursi ad uno spazio isolato ed immobile, sere in cui sento di appartenere alla mia Puglia: dove i colori e i sapori della terra si confondono con l’odore e il rumore del mare.“Dove vai a studiare?”.E’la domanda che mi sono sentita ripetere più volte dopo aver terminato gli esami di maturità.Quasi come se fosse obbligatorio andare via,lontano.“Io studio al sud”. Perché ci vuole più coraggio a restare che a spiccare il volo. #studioinpugliaperchè ha bisogno di ragazzi con voglia di fare e la consapevolezza che nulla è perduto,perché c’è bisogno di occhi disposti a cercare la bellezza ogni giorno. Ho deciso di frequentare l´”Università del Salento” perché la Puglia non merita di perdere la gioventù migliore e piangere lacrime amare per le troppe valigie partite su binari lontanissimi e non ritornate,senza aver provato a sbocciare con resilienza come le ginestre ,per colorare il mondo di domani tra le radici di ieri e le incertezze di oggi.