UN FUTURO INALIENABILE
È un venerdì come tanti, il sole è coperto dalle nuvole, il mercato è in città. Tante sono le bancarelle: olive, caciocavalli, ortaggi e grano; una è nuova, vende opportunità. La folla di ragazzi sembra impazzita, ognuno presenta le proprie offerte, ma uno solo è il prezzo della mercanzia: l’abbandono della propria terra. Appare come un incentivo, tanto stereotipato quanto meschino, rivolto ad ogni giovane: liberarsi dalla cattività alla quale si è obbligati dalla nascita nella speranza di creare un futuro rigoglioso altrove. Ma se la vera cattività fosse la mentalità troppo legata al miraggio di una lontana opportunità?
#studioinpugliaperché io me le creo le opportunità, nella mia terra, con i suoi colori e i suoi molteplici sapori. Progetti concreti, che possano gratificarla, non aleatorie speranze. Basta con la mentalità anacronistica dell’abbandono.
Ora c’è un raggio di sole, la bancarella fa affari, ma io sono ancora qua.