#studioinpugliaperché
Vivo in un corpo che somiglia alla mia terra.
Ho scheletro di calcare e ventre ricolmo di mare,
capelli di stipa e i polmoni infuocati dell’Africa.
Ho l’anima furiosa del maestrale,
la scaltrezza della volpe,
la forza di un cinghiale.
Somiglio alla terra in cui vivo e in cui amo
i miracoli straordinari della vita.
Respiro la sua cultura, la sua saggezza millenaria
porto incisa nella mia carne la sua storia.
In me vivono i suoi popoli, le sue leggende,
ed io sono orgogliosa di esserne parte.
Vivo con la speranza che ogni mio gesto possa,
un giorno, esserle stato utile,
vivo con la consapevolezza che quando vado via
e lei è solo una striscia di continente all’orizzonte
continuo a custodire nel cuore
il dolce tepore del suo sole,
la voce dei suoi boschi,
l’ignoto del suo mare.