#studioinpugliaperchè: Monopoli. L’amore per questo paese nasce otto anni fa superato l’esame d’ammissione in conservatorio. Monopoli è il “campo dei miracoli” 2.0 di Collodi, è il “Paese delle Meraviglie” di Alice, il luogo in cui tutto è possibile. Il segreto? Un mix efficace di due “M”: “Mare”, culla di eventi tra leggenda e fede e “Musica”. Quella che invade le strade, o quella di un clochard con una chitarra: l’Omero dall’animo rock che racconta di aver scritto canzoni per sua moglie, che lo ha lasciato,e che,per ripicca,dedica a tutte le donne a lui simpatiche.Quella che si respira nei corridoi di un conservatorio travestito da antico convento. Modugno cantava “Meraviglioso” spalancando le braccia dinanzi al mare. A me verrebbe di gridarlo ogni qual volta mi reco sul “Bastione” che affaccia su un magnifico panorama marittimo. Una città che ha voluto una Biblioteca a misura dei più piccoli. Goethe disse:“Vedi Napoli e poi muori”;probabilmente direbbe la stessa cosa di Monopoli.