Barbara Brandi
IIS S. Staffa
Mi trovavo su un treno Milano-Bari partito un’ora e mezza prima, quando un signore sedutomi accanto mi rivolse la parola. Mi chiese cosa facessi nella vita e, non appena gli risposi che studiavo a Bari, il discorso si trasformò in un monologo dell’uomo, che disse che avrei dovuto andare via da lì elencando varie ragioni. Giunti a Bologna, il signore mi salutò con un «mi raccomando» e se ne andò. Avrei voluto dirgli che si sbagliava, che anche a Bari le facoltà danno un’ottima preparazione. Avrei voluto dirgli che sono contenta di studiare a Bari perché vivo con mia sorella, che mi sta accanto nei momenti di sconforto, e perché sono vicina alla mia famiglia, che mi sostiene tantissimo. Avrei voluto dirgli che, anche se può sembrare banale, #studioinpugliaperchè ho il mare a due passi, sono felice di poterne vedere i colori e sentirne l’odore dopo aver sottolineato pagine e pagine. Avrei voluto dirgli questo, ma non ne ebbi il tempo. Lo faccio ora, spero valga lo stesso.