Giada Clemente
IISS Da Vinci - Majorana
LA PIENA
Il sole lascia brillare il nastro rosso tra le foglie d’alloro, mentre vengo incoronata sotto decine di sguardi orgogliosi, e le bollicine dello spumante danzano vivaci al suono dei mille “Discorso!” elevati.
“Quando una giovane pugliese decide di studiare una materia scientifica a venti minuti da casa, tutti pensano ad un suicidio, perché, se per una ragazza è già difficile farsi strada in un mondo fatto di numeri, figurarsi farlo qui al sud, dove a malapena diventa segretaria di un progettista! Eppure, tutti sanno che nessun campo può mai fiorire, se il fiume che lo attraversa è in secca. E, se quell’acqua decidesse di rimanere e la siccità si trasformasse in piena, cosa accadrebbe?”
Lo stupore tinge i volti e il silenzio regna sovrano, mentre penso che #studioinpugliaperche, come un nuovo edificio diventa rigeneratore di una città consolidata, allora una giovane dottoressa in Architettura può sicuramente far fiorire una terra che, di suo, è già tutt’altro che arida.