Avere vent’anni è bellissimo e terribile allo stesso tempo. A vent’anni siamo su un’altalena che va troppo veloce su cui diventa davvero complesso rimanere in equilibrio.
Tutto fa venire le vertigini ed è terribilmente spaesante vedere il paesaggio dall’alto.
Per noi, giovani meridionali, avere vent’anni significa abbandonare la NOSTRA TERRA, nel sogno utopico di trovare una realtà migliore, che da anni idealizziamo nelle grandi metropoli del Nord.
Ma è davvero indispensabile ricercare il PROPRIO POSTO NEL MONDO allontanandosi dalle proprie radici?
Davvero la Puglia non offre possibilità di crescita, formazione e confronto a noi GIOVANI SOGNATORI?
Io ho scelto di restare, di scommettere tutto sulla MIA TERRA.
#studioinpugliaperché nelle sue università si è fatta la storia, perché se non siamo noi giovani a combattere per la nostra terra chi altro lo farà?
#studioinpugliaperché il paesaggio che vedo dall’instabile altalena dei vent’anni è il meraviglioso paesaggio di CASA.