Aurora Miglietta
Liceo scientifico Virgilio-Redi
Ancora assopita affronto la fredda foschia milanese che mi intride le ossa.Ecco la metro,gelido trascinatore di corpi appesantiti dai pensieri,occhi bassi,sguardo vuoto.Vorrei solo qualcosa di familiare, attraversare le strade del mio paese che mi hanno vista crescere,rivedere il barocco che mi faceva sognare di chi prima di me aveva calpestato la mia terra.Ma ora sono qui,sola,vittima di una fuga di cui neanch’io conosco i motivi.Ad un tratto un trillo familiare mi scuote da questo insolito tedio.
Mi sveglio ancora scossa dall’incubo.Appena fuori mi travolge l’effluvio della mia città e,più felice che mai sorrido alla vista di Santa Croce,surreale bellezza valorizzata dall’aureo fulgore del sole.E sono qui, pregna di positività a pensare che #studioinpugliaperché questa è la mia terra,madre che mi ha dato tanto e a cui tanto voglio dare.