Grazia Nicoletti
Liceo classico G. Tarantino
«#studioinpugliaperchè la Puglia ha la forma di una virgola».
I suoi compagni assunsero un’espressione interrogativa con le bocche semiaperte. «Sembrano tanti zeri», pensò Enrico. Non ne poteva fare a meno, vedeva la matematica dappertutto: per strada gli oggetti si trasformavano in figure geometriche, le targhe delle auto erano equazioni, le pareti della stanza, lo spazio dove si sviluppavano funzioni.
«Jannelli, cos’è questa storia della Puglia e della virgola?» chiese il Professore. «Vieni alla lavagna e spiegacelo!».
Enrico espose: «In matematica ci sono i numeri periodici: hanno una sequenza di cifre dopo la virgola, che da un certo punto in poi si ripete all’infinito. Senza la virgola non avremmo i numeri periodici e quindi l’infinito. L’infinito rappresenta l’orizzonte, l’orizzonte dei sogni e delle aspirazioni di ciascuno. La Puglia ha la forma di una virgola e così mi consentirà di realizzare il mio sogno e la mia aspirazione: studiare matematica in Puglia!».