SOMNIUM MEAE APULIAE #studioinpugliaperché

Le perlacee lamine cartacee
crepitano frementi e vibranti
fluttuando tenui e sensuali
al palpito della lieta brezza viestana
laddove il Genio della Ratio s’infuoca
nel proscenio del Promontorio Galante
che fiero ravviva la superba chioma
delle smeralde fronde silvane.

Nelle sterminate distese auree di grano
fluttuosa coltre eccelsa di Cerere
il rezzo donato dai solenni monoliti
Fenarete della Concordia Studiorum
e la seduzione selvaggia, primigenia
concedono solenni uno scorcio sul Creato
dai mistici Faraglioni, Ciclopi incantanti
miranti gli sfavillanti cristalli marini.

E sul Monte Sambuco, nella melodia delle sorgenti del Tempo, colgo savia un cenno del diritto universale.