Marina Sacchetti
Liceo classico statale Socrate
#studioinpugliaperché Terra Sterile
Che urli il fragore delle onde
che si abbattono sulle scogliere,
che narrano di funeste partenze,
di traversate, di approdi, rive.
Che ringhino anch’esse, ammonendo:
Chèsse ormà jè na tèrre schèvate.
Vattìnne.
La terra mia è sporca e corrotta.
La terra mia è arida, infida,
è terra di pianto e sacrificio.
La terra mia è una terra sterile.
La terra mia non è già desolata,
Perché è terra di calore grande
e di grande e semplice bellezza,
di puri valori e di semente.
Il nutriente si è fatto polvere,
e così anche la Colpa.