Adriana Di Gioia
Liceo classico, linguistico, scienze umane C. Troya
Che farai dopo la maturità? Dopo tanto pensare, la risposta davanti al falò di Ferragosto: #studioinpugliaperché la vita fuori sede non è affatto semplice: lavare, cucinare e se avanza tempo studiare; per quanto oggi sia facile vincere le distanze, rientrare dall’università e abbracciare la nonna che ha preparato la parmigiana e dice: “Madon la nonn, come stai sciupata!”, riscalda l’animo. Non è l’abito a fare il monaco: un percorso di studi richiede impegno e costanza e realizzare un sogno a 50 km da casa è un vantaggio. Chiunque studierebbe lingue in una grande metropoli dove si ritiene vi siano più opportunità; tutte le lingue sono uno strumento valido in ambito turistico e padroneggiarle nella stessa Puglia mi consentirebbe di valorizzare una terra che è ricca di arte, tradizioni e colori che vivo quotidianamente e mi ispirano a fare ogni cosa al meglio. Si dice che “l’erba del vicino è sempre più verde”, ma le cime di rape di nonna Rosa oltre che verdi, sono pure saporite!