Tra le mani una valigia piena di sogni e la voglia di lasciarmi alle spalle incertezze e fumo nero,ricatti e precarietà. D’un tratto,dietro gli altiforni, ho visto il mare bellissimo e infinito.Il suo odore si mischiava a quello della terra e degli ulivi, solidi guerrieri silenziosi, e mi fu chiaro che se fossi andata via, avrei vissuto sospesa tra ricordi e sogni rinunciando alla mia essenza.No,non avrei lasciato la mia terra, avrei lottato perchè altri diciottenni non dovessero scegliere tra sogni e mare, tra lavoro e ambiente. Non avrei vissuto il vuoto di chi lascia il proprio cuore al sud per sentirlo battere solo pochi giorni all’anno.Ho deciso che #studioinpugliaperchè la mia terra non debba contarmi tra i sognatori in fuga. La Puglia merita di più perché è terra di amore e di empatia, si rialza nonostante le lacrime, ti cinge con il suo calore, ti sostiene con la sua solidarietà, ti lascia andare e ti riaccoglie perché è come una mamma che ama di un amore immenso come il mare.