Ricordo quel viaggio: prima volta da solo, così lontano
Osservavo ciò che mi circondava: tutto nuovo, così diverso
Mentre camminavo sentivo che qualcosa non tornava, mi sentivo un po’ strano
Sapevo dove andare, ma era dentro dove mi sentivo un po’ perso
Ricordo il ritorno: arrivai nella mia Terra e mi guardai intorno, come fosse la prima volta
Riconobbi le case, le strade, le persone, l’atmosfera
Compresi quella sensazione, che anche a mille chilometri non s’era tolta
E mi sentii avvolto, irraggiato, come da una luce che risplende nella sera
Anche se era inverno riconoscevo quel calore
Era il desiderio di sentirmi a casa, al sicuro, protetto
Il desiderio di crescere, andare avanti nella mia vita
Camminando tra città, spiagge, campi di ulivi e affetto
L’affetto che sento nella mia Terra e che mi dona una carica infinita
#studioinpugliaperché qui posso esprimermi al massimo delle mie capacità, e magari anche di più
Vorrei viaggiare e osservare, sì, e poi ritornare sempre qui giù