Silvia Graziano
Liceo scientifico V. Vecchi
#studioinpugliaperché quando mi sveglio sento il mare, perché la domenica all’odore dei libri si mischia quello del ragù, perché tra una lezione e l’altra il caffè “sta sempre pagato”. Ma soprattutto studio in Puglia perché è la mia casa. E la mia casa è arte, la mia casa è il porto e le Murge, il sole e il mare, aule sovraffollate e treni mai in orario. La mia casa è quel posto dove tua nonna ti dice: << Devi andartene di qua, qua non sta niente, devi andare su.>> Che poi, questo “su”, dov’è? Puglia mia, così piccola lì sotto, il tacco dello stivale dimenticato da tutti. E a te che rimane? Ma tranquilla Puglia mia, che qui ci resto io. Io che credo nelle cause perse, che nel 2020, l’anno del futuro, scelgo di studiare lettere. E lo faccio qui, a casa mia, dove tutti mi rispondono ridendo: <<Quindi vuoi fare la disoccupata?>>. Qui si fa così, si ride davanti alla realtà che spaventa. Ma un giorno rideremo noi, Puglia mia, e sai perché? Se allo stivale togli il tacco, cadi.