#studioinpugliaperchè SO ANCORA SOGNARE
Cara Puglia,
alla nostra giovane età il cielo dovrebbe essere il limite.
E invece gli adulti con i loro “ormai” vogliono ridimensionare i nostri orizzonti.
Io resto Puglia mia, non “ormai” ma “nonostante”. Nonostante non mi senta ascoltato dalla generazione al potere, io resto.
Resto perché il tuo sole, il tuo mare e i tuoi profumi sanno rimarginare anche ferite che non sapevo di avere. Ma sei solo questo Puglia? Una terra in cui tornare per un po’ di vita lenta e ripartire?
Non è ciò a cui aspiro per Te.
Sogno i miei amici accanto tutto l’anno, o quantomeno immagino di poterli raggiungere nel più breve tempo possibile.
Sogno ospedali non più eccellenze del sud, ma eccellenze d’Italia.
Sogno le nostre materie prime competere nel mercato mondiale.
Sogno esperienze senza data di scadenza, senza giorno della partenza.
Oggi sogno, ma prima o poi spero di svegliarmi e riuscire a realizzarlo.
Sei bella Puglia mia, che tu sia più di una terra d’estate.