Mio padre é un contadino, mio nonno era un contadino e anche il padre di mio nonno fu un contadino. La mia é una famiglia di contadini da generazioni o almeno lo era fino a quando sono nata io, la più grande dei nipoti e per giunta figlia unica. Sono nata femmina e per una femmina la campagna non é il suo posto né tantomeno il suo lavoro. A me però andava bene così perché io nella mia vita volevo studiare e magari trovare anche il lavoro dei miei sogni. Le cose, però, si sono complicate perché nell'ambiente scolastico nel quale fin dal primo momento mi sono ritrovata sono sempre stata considerata inferiore rispetto agli altri, trattata a tratti come una sempliciotta perché non ero allo stesso livello degli altri bambini come per esempio i figli dei professori o dei dottori. Ma fortunatamente non mi sono lasciata influenzare da questi pregiudizi, ho chiuso gli occhi e ho provato ad immaginare me stessa da grande che si prendeva la sua rivincita contro tutto e tutti. Ora a 22 anni ho riaperto quegli occhi e ho visto che cosa sono riuscita a realizzare: dottoressa in filosofia con il massimo dei voti. Bhe niente male per una sempliciotta! Ora sono una donna di cultura ma che in realtà non ha mai smesso di essere una donna di coltura. #studioinpugliaperché oggi più che mai sono orgogliosa della mia terra, una terra che non sarà perfetta ma per la quale voglio combattere affinché il lavoro della gente più umile sia valorizzato e rispettato. Mio padre mi ha sempre detto che viviamo nella regione più bella del mondo e secondo me ha ragione. Il futuro della nostra terra é nelle mani di noi giovani, solo noi con le nostre idee possiamo far sì che nostra amata Puglia diventi la casa in cui restare e non più quella da cui emigrare. #studioinpugliaperché #puglia #puglialovers #pugliamia #pugliagram #pugliastyle