Elena Pisarra
Liceo ginnasio statale Aristosseno
“Ma proprio non capisco, perché hai deciso di rimanere in Puglia e studiare qui?”
La povera Sole, che fino a quel momento non aveva mai ricevuto una domanda del genere, venne via via presa da un vago senso di panico e alla fine diede una risposta altrettanto vaga. “Non credo potresti capire.” Iniziò ad immaginare come sarebbe stato andare via. Così in lei nacque spontaneamente la vera risposta.
Allontanandosi a denti stretti, notò che dalle sue pupille stava sgorgando una lacrima. Era simile ad una perla. Un gioiello nel quale si specchiavano i luoghi che l’avevano vista nascere.
Il mare si specchiava in quella goccia per cercare di cullarla per l’ultima volta.
C’era il cielo, azzurro e colmo di uccelli ciarlieri e ballerini.
Anche la terra, con i suoi straordinari colori, con i suoi profumi, si rispecchiava in quella lacrima, che racchiudeva amore e dolore.
Di quanta bellezza si stava privando.
Si risvegliò da quei pensieri e disse: “#studioinpugliaperché … Puglia è casa mia.”