#studioinpugliaperché le sono grata
La signora Lucia sempre di fretta, la piccola Mara che fa gli occhi dolci per una caramella. Volti della mia quotidianità che non riconoscerei se fossi partita.

La mia famiglia possiede da generazioni un piccolo negozietto di alimentari. Da piccola non capivo, ero stufa di andare lì solo per impilare oggetti che bimbi pestiferi avrebbero fatto cadere.

Ora capisco. Quel posto, con l’immagine di famiglia dietro al bancone è anche il mio orgoglio.
Ora so che se sono brava in matematica è perché mio nonno mi spiegava come dare il resto, sia mai usare la calcolatrice, ‘il cervello cosa lo abbiamo a fare se no’.

Con i miei studi ho avuto modo di apprendere che le foglie sono la speranza di una pianta, le nuove leve. Ma non sarebbero nulla senza le radici della tradizione. Credo sia una perfetta metafora per gli esseri umani.
Voglio diventare il meglio che posso per la mia comunità, così da ripagare la mia Terra e credo questo sia il perché più bello.