#studioinpugliaperchè
Le radici degli ulivi si intrecciano
lo ionio e l’adriatico bagnano le tue coste,
la luce splende, infonde calore e colore.

Profumi e sapori incantano i viaggiatori,
ma tu Puglia, piangi i tuoi figli,
che con gli occhi bendati,
ammaliati dal canto dei pregiudizi,
fuggono da tanta ricchezza
rendendoti arida.

A-pluvia, assetata come i popoli che ti hanno scelta:
dagli antichi greci
che ti hanno resa Magna
a Federico II, Puer Apuliae,
che ti ha resa madre e patria.

Terra rossa di passioni ardenti
come gli sguardi di coloro che hanno deciso di restare,
di credere nelle opportunità
che solo tu sai dare.

Territorio fecondo
tra tradizione e progresso;
finestra sul mare
tra orizzonti e confini infiniti,
lì dove “de’ remi facemmo ali”.

Noi,
che non spezzammo le radici,
cogliamo i tuoi frutti
e dei tuoi frutti siamo concime.

Figli perduti, getterete le bende?
La nostra casa è qui,
dove conoscenza è bellezza.